Sabato, 23 Novembre 2024

Piombino. Fiom: fondamentale per la siderurgia italiana: è ora di investire

“Le dichiarazioni di Federacciai sono dannose per il futuro dei lavoratori e della siderurgia italiana, perché mettere in contrapposizione impianti e lavoratori di Piombino con gli altri stabilimenti è inaccettabile.
L’italia deve utilizzare a pieno la capacità produttiva soprattutto sui laminati piani se vuole rimanere una potenza manifatturiera. Per questo c’è la necessità che i progetti di Piombino e dell’ex Ilva trovino soluzione e messa a terra velocemente.
C’è assolutamente spazio. Stiamo perdendo capacità produttiva!
I lavoratori siderurgici di Piombino non sono di serie B e tutti hanno diritto di poter lavorare e finalmente chiudere con una cassa integrazione che da transizione è diventata la condizione normale. Il Governo acceleri e per Piombino non accetti i ricatti di JSW, azienda con difficoltà finanziarie e scarsa visibilità.
Il costo dell’energia e del rottame non può essere un alibi per mettere in difficoltà i lavoratori e ricattarli, anzi è necessaria un’azione verso Bruxelles per impedire l’uscita dal vecchio continente. E’ necessario trovare una soluzione ora per abbattere il costo dell’energia, non tra 10 anni, e ci sono tutte le possibilità: dall’efficientamento degli attuali impianti e della rete fino al potenziamento dell’eolico, del fotovoltaico e del biogas, che garantiscono tutta la continuità necessaria”.
 
Lo dichiarano Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil nazionale e David Romagnani, della segreteria della Fiom-Cgil di Livorno
 

Ufficio stampa Fiom-Cgil

 

Roma, 27 settembre 2024

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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