Nel corso di un incontro da remoto Cnh ci ha comunicato i dati consuntivati relativi al Premio di risultato 2023.
In tutti gli stabilimenti sono stati raggiunti e superati gli obiettivi di due parametri su tre, con anche il moltiplicatore di Gruppo che di fatto aumenta del 10% le somme che saranno erogate.
Più nello specifico: il montante economico del premio varierà a seconda dei gruppi professionali da 1.132,43 euro a 1.559,86 nello stabilimento di Jesi ; da 1.254,34 euro a 1.727,79 nello stabilimento di Lecce; da 1.502,87 euro a 2.070,12 nello stabilimento di Modena e da 1.308,27 euro a 1.802,07 euro per tutto il personale non appartenente a stabilimenti.
Nel prendere atto di un’importante premialità ribadiamo che il confronto è necessario che avvenga nei tempi e nei modi in maniera congiunta con tutte le Organizzazioni sindacali.
Nei giorni scorsi, infatti, avevamo inviato una lettera a Cnh chiedendo esplicitamente che questo momento fosse agito congiuntamente.
In una fase certamente non semplice, con i mercati di riferimento che stanno registrando forti rallentamenti, sarebbe auspicabile un coinvolgimento di tutte le Organizzazioni sindacali e dei delegati negli stabilimenti, mettendo da parte separatezze che non sono né comprensibili, né opportune.
Lo dichiarano oggi in una nota Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile nazionale del settore Automotive e Maurizio Oreggia, coordinatore nazionale Automotive per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 6 febbraio 2024