Il testo della Legge 107/2015 sulla cosiddetta “Buona Scuola” impone agli studenti delle scuole superiori l’obbligo di svolgere un periodo (dalle 200 alle 400 ore) in alternanza scuola-lavoro, oggi Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento (PCTO), al fine di maturare i necessari crediti formativi per l’ammissione all’esame di maturità a conclusione del ciclo di studi secondari.
Per questo motivo centinaia di migliaia di ragazzi vengono ospitati nei luoghi di lavoro, anche del settore metalmeccanico, spesso anche in condizioni di sicurezza pregiudizievoli, come fatti recenti di cronaca hanno evidenziato. Tale legge, della quale chiediamo sostanziali modifiche, non prevede in esplicito il coinvolgimento del sindacato.
Tuttavia il Dlgs 81/08 (art. 2, c.1, lett. a) equipara questi studenti ai lavoratori, i quali devono godere dei medesimi diritti di informazione e formazione (art. 37) anche sui rischi specifici, in merito alla cui programmazione e organizzazione gli RLS devono essere consultati preventivamente (art. 50, c.1, lett. d). Inoltre godono dei medesimi diritti in materia di sorveglianza sanitaria e di applicazione complessiva della disciplina sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, come anche contenuto nel Regolamento del MIUR / Ministero del Lavoro / Ministero della Semplificazione che alleghiamo.
Rispetto alla presenza di studenti e tirocinanti, è necessaria una adeguata valutazione integrativa dei rischi da inserire nel DVR previa consultazione del RLS (art. 29, c. 2; art. 50, c.1, lett. b: gli RLS devono essere “consultati preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi (tutti), alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nell’azienda o nell’unità produttiva”).
Alla luce di ciò è necessario che gli RLS e le RSU (anche sulla base delle integrazioni previste dai rinnovi dei CCNL in materia di salute e sicurezza) si attivino in ogni luogo di lavoro per ricevere informazioni sulle modalità di svolgimento dei PCTO e per vigilare affinché l’attività degli studenti presso i locali aziendali avvenga in sicurezza e sempre alla presenza dei Tutor appositamente incaricati per garantirne un adeguato contenuto didattico-formativo e non meramente produttivo.
L’Ufficio SAS della FIOM nazionale rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento o richiesta di supporto.
Allegati:
- Regolamento MIUR / Carta dei diritti e dei doveri delle studentesse e degli studenti in alternanza