Siamo venuti a conoscenza di un documento presente nell'intranet di Fincantieri che definisce i provvedimenti disciplinari da comminare ai lavoratori dei cantieri, a fronte di presunte violazioni di procedure e norme di sicurezza e di tutela della salute.
Siamo sorpresi dell'esistenza dal 30 settembre di tale documento, di cui non è mai stata data informazione ne alle segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm, ne a quelle territoriali e nemmeno alle Rsu e agli Rls.
Riteniamo grave la mancata informazione e consultazione degli Rls in quanto il documento stesso è un provvedimento e una procedura che ricade nell'obbligo di confronto preventivo come previsto dall'art.50 del dlgs 81/08.
Inoltre è grave che con un atto unilaterale Fincantieri, preveda anche il licenziamento del lavoratore nel caso di supposte violazioni delle norme di sicurezza, derogando a quanto previsto dal Ccnl che all'art.9 sezione quarta titolo VII prevede solo ammonizioni, multe e sospensioni.
Invitiamo Fincantieri a sospendere immediatamente l'applicazione di tale disciplina e di convocare un incontro apposito con le segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm.
Chiediamo, inoltre, alle Rsu e agli Rls di ogni cantiere di informare le rispettive direzioni della non applicabilità della disciplina prima dell'incontro.
Fiom nazionale
Roma, 7 ottobre 2016