Lunedì, 25 Novembre 2024

Ig Metall: raggiunto l’accordo nel nord Westfalia

 
 
Con l’accordo collettivo “Futuro nel lavoro” la IG Metall del Nord Westfalia ha migliorato gli strumenti di protezione contro gli esuberi e l’occupazione dei giovani lavoratori in apprendistato.

Inoltre è stato raggiunto un accordo sull’aumento salariale.

Dopo 12 ore di trattativa l’accordo è stato raggiunto nella prima mattina del 18 di febbraio.
 
Questo accordo è uno strumento eccellente per governare sia il calo della produzione che per evitare licenziamenti sino a metà del 2012.

Le ragioni per questo nuovo accordo sono:

L’orario ridotto legale è la migliore opzione per i lavoratori coinvolti in termini salariali, ma con una durata limitata, così che molte aziende interessate potevano esaurire questo strumento nella seconda metà del 2010.

L’uso dell’orario ridotto legale poteva spingere le aziende al loro limite finanziario dovuto ai costi residuali.

La riduzione dell’orario di lavoro senza compensazione salariale (vecchio accordo sulla stabilizzazione dell’occupazione) causa oggi difficoltà estreme per i lavoratori.

Necessità di nuovi strumenti per uscire dalla crisi.
 
Gli elementi dell’accordo sono i seguenti:
 
Il nuovo accordo “ Futuro nel lavoro” può essere adottato da un accordo volontario nelle aziende che hanno utilizzato negli ultimi 12 mesi un orario ridotto. Quando un’azienda è in orario ridotto legale i licenziamenti non sono permessi.

Nella prima fase del così detto “orario ridotto ZiA” con durata di almeno sei mesi sia il premio ferie che la tredicesima verranno divisi per 12 ed aggiunte al salario mensile. In questo modo l’indennità del tempo ridotto aumenta e nello stesso tempo i costi residuali per gli imprenditori diminuiscono poiché pagano solo una parte dei premi relativi al numero di ore lavorate.

Nella seconda fase ovvero di ulteriori 6 mesi, ci sarà una riduzione dell’orario di lavoro con una parte di compensazione del salario ridotto (relativo alle ore lavorate). La settimana lavorativa può essere ridotta da 35 a 28 ore. Nel caso di riduzione a 31 ore una parte di compensazione progressiva dovrà essere pagata. Per esempio con una riduzione a 28 ore come compensazione verrà pagata 1,5 ore extra al salario di 28 ore. Una riduzione a 28 ore è applicabile solo con un comitato di arbitrato. L’ulteriore riduzione a 26 ore è possibile (con compensazione di un equivalente salariale di 2 ore extra) ma solo con un accordo volontario a livello aziendale.

L’accordo prevede anche strumenti per migliorare la possibilità per i giovani di un contratto al completamento del loro apprendistato.
 
Se l’azienda adotta l’accordo “Futuro nel lavoro” non sono permessi licenziamenti!
 
La durato dell’accordo “futuro nel lavoro” parte da marzo 2010 fino al 30 giugno 2012.

L’accordo collettivo “Futuro nella qualificazione” sul lavoro part-time e la qualificazione è completamente nuovo. E’ molto simile all’accordo sul pensionamento parziale, cioè è possibile partecipare alla propria qualificazione con un pacchetto tempo ricevendo un salario (parzialmente ridotto) nella fase lavorativa collegata alla qualificazione.
 
 
ACCORDO SUL SALARIO
 
Dal 1 maggio 2010 sino al 31 marzo 2011, è stato esteso il trattamento previsto dalla scala salariale del precedente accordo.
 
Dal 1.5.2010 al 31.3.2011 verrà erogata una una tantum di 320 E (120E per gli apprendisti) in due tranches. La prima al 1.5.2010 e la seconda nel dicembre 2010.

Dal 1° Aprile 2011 ci sarà un aumento contrattuale del 2.7%. Questa data potrà variare negli accordi aziendali, sia di 2 mesi prima che di 2 mesi dopo. L’accordo salariale scade dopo 23 mesi ovvero il 31 marzo 2012.

Le parti hanno inoltre convenuto che il fondo pensionistico parziale (accordo del 12 gennaio 2009) è garantito dal 1 maggio al 31 di marzo 2012 in modo da poter usare in questo periodo anche questo accordo.

La commissione sindacale del Nord Westfalia deciderà sui contenuti dell’accordo l’8 marzo. Questo accordo sarà usato come modello per altre regioni ovviamente tenendo in considerazione le precondizioni regionali esistenti.

Nella trattativa parallela nel Baden Wurttempberg la IG Metall ha fondamentalmente seguito questo modello nell’accordo siglato che sarà valido fino al 30 giugno 2012 e che è stato chiamato “tempo di lavoro ridotto, qualificazione ed occupazione”.

 
19 febbraio 2010
 
Uwe Fink
Ufficio sindacale IG Metall
 
 
 
Traduzione a cura dell’Ufficio Europa FIOM
Sabina Petrucci
 

La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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