Con la retribuzione del mese di maggio 2022 (erogata nel mese di giugno) scatta la seconda tranche di aumento sui minimi contrattuali e con la retribuzione del mese di luglio 2022 dovrà essere erogata la seconda quota di «Una Tantum» definite dal contratto nazionale sottoscritto dalle associazioni artigiane e da Fim, Fiom e Uilm lo scorso 17 dicembre 2021.
Aumento dei minimi retributivi
Dal 1° maggio 2022 i minimi retributivi del settore metalmeccanico ed istallazione impianti, del settore Orafo, Argentieri e affini, del settore Odontotecnico sono incrementati di 25 euro al 4° livello. L’aumento è riparametrati negli altri livelli come nella tabella che segue:
Livello |
metalmeccanica istallazione impianti (euro) |
orafi argentieri (euro) |
odontotecnica (euro) |
1Q |
31,40 |
31,35 |
1S - 34,29 |
1 |
31,40 |
31,35 |
31,01 |
2 |
29,21 |
29,20 |
29,38 |
2bis |
27,58 |
--- |
--- |
3 |
26,52 |
26,58 |
26,55 |
4 |
25,00 |
25,00 |
25,00 |
5 |
24,08 |
24,04 |
23,94 |
6 |
22,96 |
22,79 |
23,04 |
Seconda quota di Una Tantum
Con la retribuzione del mese di luglio 2022 le aziende artigiane dovranno erogare la seconda quota di Una Tantum pari a 60 euro. Questo importo, comprensivo delle incidenze sugli istituiti diretti e indiretti della retribuzione, è erogato nella misura del 70% agli apprendisti e ridotto proporzionalmente in caso di assenza facoltativa «post partum», part-time e sospensioni dal lavoro concordate. L’importo di «Una Tantum» è inoltre escluso dal calcolo del Tfr.