Il giorno 22 Settembre 2023 presso la sede della CNA Nazionale è proseguito il confronto sulla, Piattaforma sindacale di rinnovo del CCNL Artigiani /Area Meccanica, presentata da FIM-FIOM-UILM nel primo incontro del 25 Luglio. Le Associazioni Artigiane CONFARTIGIANATO-CNA-CASARTIGIANI-CLAAI hanno fornito una prima risposta sulle richieste normative ed economiche per il quadriennio 2023/2026 condividendo la nostra sollecitazione a tempi di trattativa serrati che affrontino da subito la questione salariale.
Il mantenimento del pesante quadro inflattivo, il divario non più giustificabile con le retribuzioni dell’industria metalmeccanica (quasi -400€ al mese sul salario medio) e i mancati rinnovi alle regolari scadenze dei precedenti accordi hanno creato una situazione non più sostenibile per gli oltre 500.000 lavoratori occupati nel settore.
Un aumento dei minimi rapportato ai recenti incrementi ottenuti nei CCNL dell’industria, un elemento perequativo erogabile in assenza di contrattazione di secondo livello, l’erogazione di 250€ di flexible benefit e l’introduzione di una clausola di salvaguardia sugli aumenti futuri sono le principali richieste sulla parte economica che verranno affrontate nei prossimi incontri.
Per la parte normativa è stata espressa dalla delegazione datoriale una condivisione dei temi proposti e una disponibilità al confronto su alcuni temi con tempistiche differite rispetto alla eventuale definizione di accordi sugli aumenti salariali, anche istituendo apposite commissioni.
La prosecuzione della trattativa è prevista nei giorni 9 e 23 Ottobre 2023.
Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 26 settembre 2023