Presentati oggi i dati dei rinnovi delle Rsu del distretto industriale Fabrianese.
I rinnovi delle Rsu nel settore metalmeccanico certificano una marcata affermazione da parte della Fiom-Cgil,che diventa il sindacato più rappresentativo anche in un territorio che per anni è stato roccaforte della Fim-Cisl.
In questi mesi hanno votato quasi 3000 lavoratori metalmeccanici Fabrianesi,e sono stati eletti 75 rappresentanti Rsu.
Dei 2980 voti validi, 1273 sono andati alla Fiom, 993 alla Fim e 714 alla Uilm, quindi la Fiom-Cgil ha ottenuto 42,7% dei consensi, la Fim-Cisl il 33,3% e la Uilm-Uil il 23,9 % .
A fronte di questi risultati il 53% di delegati Rsu sono andati alla Fiom che ha eletto ben 40 delegati su 75,la Fim e la Uilm rispettivamente ne hanno eletti 21 e 14.
Netta affermazione anche nei più grandi gruppi industriali a livello regionale presenti sul territorio.
Nelle Fabbriche Ariston Thermo Group la Fiom ottiene la maggioranza di voti in tutti gli stabilimenti(Arcevia, Serra Dè Conti, Genga e Cerreto D’Esi)e la maggioranza assoluta di delegati nel gruppo, 6 Rsu Fiom, 4 Fim e 1 Uilm.
Anche nel gruppo Elica (leader mondiale nella produzione di cappe aspiranti) la Fiom è primo sindacato in tutte le fabbriche e maggioranza assoluta nel gruppo per numero di delegati (9 Fiom, 5 Uilm e 2 Fim) e per numero di consensi ottenuti (Fiom 340 preferenze, Fim 92 e Uilm 183).
Maggioranza assoluta di delegati Fiom anche alla Faber, altra multinazionale del settore cappe aspiranti,e sempre nel settore cappe maggioranza anche alla Best (multinazionale Americana) e alla Tecnowind dove però non si è votato in quanto Rsu ancora in carica con 4 rappresentanti Fiom e 2 Fim.
“Il fatto che, nonostante la drammatica crisi e i processi di ristrutturazione che ci siamo trovati ad affrontare negli ultimi anni, il livello di consenso alla Fiom sia aumentato – dichiara Fabrizio Bassotti responsabile Fiom per il territorio di Fabriano – è il segno che il nostro approccio alla contrattazione e la nostra scelta di restare al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori nelle dure vertenze e nelle lotte è stato premiato. E’ il risultato della nostra linea, della nostra prassi che si basa sulla decisione di non accompagnare ma provare a contrastare i drammatici processi in corso. E’, soprattutto, il frutto del quotidiano lavoro dei militanti della Fiom, delle delegate e dei delegati che si sono spesi e continuano a spendersi con determinazione e passione.“
Fabriano 25 luglio 2014