Ancora una volta la FIOM-CGIL è stata il sindacato più votato nel rinnovo dei delegati alla Tenaris-Dalmine, il colosso nella fornitura di tubi e servizi per l'industria energetica mondiale che ha la sua sede in bergamasca. A Dalmine e a Sabbio si è votato fra martedì 28 maggio e ieri. Chiamati alle urne erano 1.713 lavoratrici e lavoratori.
Nel rinnovo precedente, svolto nell’ottobre 2014, la FIOM-CGIL aveva festeggiato lo storico traguardo della maggioranza assoluta delle preferenze a quasi 70 anni dalle prime elezioni dei delegati di fabbrica. Cinque anni fa, infatti, i metalmeccanici CGIL avevano ottenuto il 51,16% dei voti validi e 14 delegati.
Al termine dello spoglio, ieri in serata, è andata anche meglio: le tute blu CGIL hanno, infatti, ottenuto 624 voti, pari al 53,52%, e hanno eletto 15 delegati (dunque, anche qui, la maggioranza assoluta) su un totale di 27. La FIM-CISL ha registrato 407 voti (34,91%) ed eletto 9 delegati mentre la UILM-UIL 3 con 135 voti (11,58%). In totale i votanti sono stati 1.196 (pari al 69,82% degli aventi diritto). I voti validi sono stati 1.166 più 3 bianche e 27 nulle.
Nel 2014 la ripartizione dei delegati era, come già accennato, 14 per la FIOM-CGIL, 11 per FIM-CISL e 3 per UILM-UIL.
“Confermiamo il risultato storico del 2014, prova della crescita costante della FIOM-CGIL in Tenaris Dalmine. Per la prima volta abbiamo anche la maggioranza dei delegati” ha commentato questa mattina Andrea Agazzi, segretario generale della FIOM-CGIL di Bergamo. “Le lavoratrici e i lavoratori hanno riconosciuto il nostro grande impegno e quanto fatto e ottenuto in questi ultimi anni, ad esempio il recente rinnovo dell’integrativo sottoscritto unitariamente. Grande merito va ai delegati uscenti e alle capacità e all’entusiasmo dei candidati che si sono presentati a questa tornata elettorale. Ringraziamo tutti coloro che hanno preso parte alle elezioni, la partecipazione vicina al 70% è un ottimo risultato, in crescita rispetto al 2014” prosegue Agazzi. “In particolare ringraziamo chi ha dato la propria fiducia ai nostri candidati, ma anche tutti gli scrutatori e i commissari elettorali che con grande disponibilità hanno permesso lo svolgimento delle elezioni. Ai delegati eletti va il nostro augurio di buon lavoro. Molte sfide ci attendono: dalla trattativa sugli organici, alla stabilizzazione dei lavoratori con contratti a tempo determinato e, dall’anno prossimo, il rinnovo del contratto aziendale”.
Fiom-Cgil Bergamo
Bergamo, 1° giugno 2019