Nella tarda serata di venerdì 20 dicembre 2024 si è svolto l’incontro convocato dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Umbria, Francesco De Rebotti con le Organizzazioni Sindacali di categoria e confederali per affrontare il dossier Arvedi Acciai Speciali Terni, alla presenza dell’Assessore Comunale di Terni, Sergio Cardinali.
Fim-Fiom-Uilm di Terni giudicano positivamente il carattere d’urgenza che ha avuto la riunione, con la Giunta Regionale appena insediata. Inoltre, rilevano apprezzabili passi in avanti nel metodo, a partire dal fatto che la riunione si è svolta per la prima volta -da quando la nuova proprietà ha acquisito AST- negli uffici ternani della Regione Umbria. Nel merito l’Assessore Francesco De Robotti ha ribadito la necessità di un atteggiamento univoco delle istituzioni e un coinvolgimento più puntale delle Organizzazioni Sindacali al fine di portare a termine questa lunga fase di incertezza che si è generata. È necessario che ci sia una “presa in carico” da parte del Governo italiano delle proposte e delle sinergie che servono per risolvere il problema del caro energia in generale per le imprese energivore e in particolare per Acciai Speciali Terni.
Fim-Fiom-Uilm di Terni hanno ribadito le preoccupazioni che si sono accumulate in questi due anni e mezzo che sono trascorsi, con un accordo di programma intangibile e che non si è concretizzato impedendo la discussione sul dettaglio di un piano industriale e dei relativi investimenti. Il tempo trascorso ha alimentato il senso di incertezza che oggi c’è e non vorremmo che con il mutamento degli scenari macroeconomici e geopolitici possano modificare i piani annunciati. Già nella riunione del Mimit del 9 ottobre 2024 avevamo chiesto di fare presto esprimendo, solo come Organizzazioni Sindacali, perplessità per il percorso intrapreso che attendeva inutilmente l’esito delle elezioni regionali, nel caso che una soluzione potesse essere discussa e già attuata.
Fim-Fiom-Uilm di Terni, infine, hanno evidenziato le novità emerse nell’incontro avuto con la proprietà a Cremona il 10 dicembre 2024. L’azienda ha già messo a terra oltre duecento milioni di investimenti e ne ha programmati altri, confermando di fatto la volontà di investire nel sito, anche, con una proposta risolutiva e definitiva per affrontare il caro energia da sottoporre al Governo. Il MIMIT convochi le parti per conoscere il dettaglio della proposta, valutare la fattibilità e definire i tempi e gli impegni necessari. Contestualmente serve conoscere i dettagli dell’accordo di programma e le ricadute sul piano industriale, ambientale e sociale con gli eventuali aggiornamenti visto il mutare del quadro generale. L’Assessore Comunale Sergio Cardinali ha richiamato il Governo a scelte politiche coerenti e volte alla risoluzione dei problemi, cosa che in coerenza poteva essere fatta ad ottobre al tavolo MISE. L’Assessore Regionale Francesco De Rebotti nel condividere l’analisi e il percorso proposto da Fim-Fiom-Uilm si è detto disponibile sin da subito a lavorare per trovare le soluzioni e ad accelerare i tempi.
Fim-Fiom-Uilm di Terni confidano nell’impegno dell’Assessore Regionale e quello diretto della Presidente Stefania Proietti, prendono atto della nuova fase e nella propria autonomia continuano a rivendicare coinvolgimento, chiarezza e tempi certi per non perdere l’opportunità di continuare gli investimenti necessari al rilancio dell’intero sito, che si deve collocare in una competizione globale, evitando di segnare il passo tra i problemi di energia, mercati, importazioni e costo delle materie prime.
Terni, 21 dicembre 2024
Le Segreterie Territoriali di Fim-Fiom-Uilm Terni