Al termine dei lavori dell’Assemblea nazionale sono stati presentati dalla Segreteria nazionale della Fiom-Cgil due documenti: la “Carta rivendicativa dei metalmeccanici” e il “Piano d’azione per il Contratto, la Democrazia e il Lavoro”. A entrambi è stato contrapposto un unico documento presentato da Sergio Bellavita come primo firmatario. Rispetto a tutti i documenti è stata presentata una dichiarazione di voto di astensione, con primi firmatari Manuela Marcon, Fabrizio Potetti e Gianni Venturi.
Le votazioni hanno avuto il seguente esito:
- il Documento “Carta rivendicativa dei metalmeccanici” è stato approvato con 384 voti favorevoli, il documento presentato da Sergio Bellavita come primo firmatario ha riportato 34 voti a favore, 109 sono stati i voti di astensione;
- il Documento “Piano d’azione per il Contratto, la Democrazia e il Lavoro” è stato approvato con 377 voti favorevoli, il documento presentato da Sergio Bellavita come primo firmatario ha riportato 34 voti favorevoli, 111 sono stati i voti di astensione.