Il gruppo IGT, proprietario della storica azienda italiana Lottomatica, ha annunciato la vendita della società alla Gamenet, altra azienda italiana del settore giochi. Da mesi il gruppo è in continua riorganizzazione e rimodulazione delle attività con l’Italia che diventa sempre più secondaria nelle scelte aziendali e con il peso del gruppo che si sposta sempre più a livello internazionale.
Come Fiom-Cgil siamo molto preoccupati per le scelte del management, tutte focalizzate sul recupero di cash flow, sull’abbattimento del debito e la remunerazione degli azionisti, a scapito di investimenti e scelte sul lungo periodo, delle prospettive industriali e professionali.
Da luglio scorso stiamo lanciando segnali di preoccupazione al Governo che si era impegnato a convocare un tavolo a breve dopo un presidio sotto al Ministero dello Sviluppo Economico, nel frattempo la società procede spedita verso la disgregazione del gruppo che ha visto con quest’ultima cessione, anche la vendita dello storico brand.
Lottomatica ha negato il pagamento dei premi e ha fatto fare la cassa integrazione ai dipendenti italiani aumentando le attività in Romania, ha disinvestito in tutte le sedi periferiche e ha smembrato la società in tante piccole realtà, utilizzando risorse pubbliche e avendo sedi legali e fiscali all’estero (come gruppo), pensiamo sia giunto il momento che il Governo convochi immediatamente un incontro per chiedere alla società quali ulteriori scelte sono dietro l’angolo e, soprattutto, quali effetti avranno sulle lavoratrici e sui lavoratori italiani.
Ricordiamo che l’azienda è una concessionaria pubblica e che non può essere consentito a chi lavora con i soldi e le attività concesse dallo Stato, quindi da tutti i cittadini, di comportarsi in questo modo. Questo è sicuramente un cattivo esempio di come la politica e le istituzioni non riescano a esercitare una politica di indirizzo quando in realtà per le attività concesse alla società, sembrano prerogative dovute.
L’azienda è diventata grande grazie alla professionalità delle lavoratrici e dei lavoratori e alle concessioni pubbliche, oggi che sposta pesi e risorse all’estero, il Governo deve intervenire. Come Fiom-Cgil organizzeremo, insieme ai lavoratori, le necessarie iniziative affinché si attivi immediatamente il confronto in sede istituzionale.
Lo dichiara Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Lottomatica per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 7 dicembre 2020