“L’incontro tecnico di oggi al Mise ha confermato lo stato di avanzamento della verifica incrociata dello stato degli impianti e del loro valore per poter giungere ad una proposta conclusiva della 'due diligence' entro le prossime due settimane.
Ribadiamo un giudizio positivo su un processo che dovrebbe portare attraverso Invitalia all’ingresso di capitale pubblico nell’assetto societario di ArcelorMittal e ai riflessi dello stesso sulle strategie industriali e sui vincoli occupazionali ed ambientali.
L’incontro di oggi, inoltre, è servito a definire un percorso che per il momento ha solo individuato la data del tavolo di giovedì prossimo con il Ministro Patuanelli in cui dovrà avviarsi il confronto sulle priorità e sulle scelte industriali che interessano l’insieme del gruppo ArcelorMittal.
Il nostro riferimento resta l’accordo del 6 settembre 2018 e su quell’accordo c’è un vincolo legato all’espressione democratica dei lavoratori.
Per quanto ci riguarda l’obiettivo del confronto che riparte giovedì 1 ottobre è quello di definire, nelle nuove condizioni date, una prospettiva industriale e ambientale sostenibile nella conferma del vincolo occupazionale.
Nessuno può pensare di trovare soluzioni alla vertenza di ArcelorMittal senza il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori”.
Lo dichiara Gianni Venturi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile siderurgia
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 28 settembre 2020