Una parte sempre più consistente dell'economia italiana è gestita – direttamente o indirettamente – dalla criminalità organizzata. E' un fenomeno che colpisce tutte le regioni del paese e ogni comparto produttivo. Una situazione che ha pesanti ripercussioni anche sulla qualità e le condizioni del lavoro, in particolare nel settore degli appalti e nelle filiere dei subappalti, spesso fuori controllo, che portano con sé il degrado delle prestazioni lavorative.
A partire da questo panorama la Fiom ha organizzato una giornata di discussione - coinvolgendo politici, imprenditori, magistrati, operatori ed esperti di questa materia così delicata – di cui qui riportiamo tutti gli interventi.
Lavoro & Legalità - Convegno organizzato dalla Fiom-Cgil nazionale
Milano, 15 settembre 2014
1° parte - Costi criminalità e recupero risorse
Presiede: Mirco Rota, segretario generale Fiom-Cgil Lombardia
Interventi:
Francesco Greco, procuratore aggiunto - Procura di Milano
Mariana Mazzucato, docende di Economia dell'innovazione - University of Sussex
Franco Focareta, docende di Diritto del lavoro - Università di Bologna
Don Luigi Ciotti, Gruppo Abele - Associazione Libera
Nunzia Penelope, giornalista, scrittrice
Giuseppe Pignatone, procuratore della Repubblica - Procura di Roma
Raffaele Cantone, presidente Autorità nazionale anticorruzione
2° parte - Finanziare lo sviluppo, ridistribuire le risorse e creare lavoro
Presiede: Marcello Scipioni, segretario generale Fiom-Cgil Milano
Interventi:
Anna Canepa, Magistratura democratica
Andrea Orlando, Ministro della Giustizia
Giuliano Pisapia, sindaco di Milano
Gianna Fracassi, segretaria nazionale Cgil
Maurizio Casasco, presidente Confapi
Giovanni Dosi, docente di Economia università Sant’Anna di Pisa
Antonello Montante, delegato Presidenza Confindustria per la legalità
Vincenzo Visco, Presidente Nens
Maurizio Landini, Segretario generale Fiom-Cgil