In Italia il 2 giugno è la festa della Repubblica.
Repubblica fondata sul lavoro come dice l’articolo 1 della Costituzione Italiana.
Il lavoro è un diritto come dice l’articolo 4 della Costituzione.
Il lavoro deve garantire al lavoratore a alla sua famiglia un’esistenza libera e dignitosa come dice l’articolo 36 della Costituzione.
Per questo i delegati di Stellantis sono a Parigi davanti la sede dell’Azienda. E' la prima tappa dei nostri "sentieri della dignità": per il lavoro, il reddito, i diritti.
Per Stellantis è necessario aprire un confronto vero con l’Azienda sui temi delle condizioni di lavoro. Condizioni in grave arretramento negli stabilimenti italiani sia per quanto riguarda i ritmi le saturazioni sia per quanto riguarda i servizi a disposizioni delle lavoratrici e lavoratori quali la mensa i bagni gli spogliatoi le docce.
Non si può fare cassa sulla pelle e sulla dignità dei lavoratori
Le prospettive produttive ed occupazionali degli stabilimenti italiani sono quantomeno incerte. È necessario il confronto per comprendere le scelte dell’Azienda e per condividere linee strategiche e di investimento che garantiscano i siti l’occupazione in un’ottica di transizione ecologica.
La Fiom ritiene necessario un confronto con il Governo Italiano.
L’assoluta assenza di politiche industriali questa ormai da diversi lustri e l’idea di lasciare fare al mercato senza un’idea strategica di Paese sta portando interi settori dell’industria in Italia a implodere o a diventare assolutamente marginale in termini di competitività.
Non c’è tempo da perdere!
Investire su lavoratori e ambiente
per il futuro dell'utomotive