Confermati gli scioperi contro lo sblocco dei licenziamenti, le azioni delle aziende e le posizioni di Confindustria.
Per bloccare i licenziamenti, riformare gli ammortizzatori sociali per tutelare il lavoro e l’occupazione, dare soluzioni concrete e positive alle crisi aziendali ad iniziare dall’ACC di Mel, vincolare l’utilizzo delle risorse del PNRR ad una occupazione stabile e ad un lavoro in salute e sicurezza, impedire alle multinazionali e ai fondi di investimento di speculare e distruggere l’industria e il lavoro.
Per tutti questi motivi, come prevedono i comunicati delle Segreterie Nazionali e Regionali, anche nelle aziende metalmeccaniche bellunesi si sciopera.
Dopo lo sciopero già effettuato in EPTA, ELIWELL, HYDRO è stato proclamato lo sciopero di due ore per venerdì 30 luglio anche in NPE, ACC, MEHITS, POLARIS, VITEC, CLIVET, MECCANOSTAMPI, PANDOLFO, SEST.
Belluno, 29 luglio 2021