Riteniamo incomprensibile e non in linea con la loro responsabilità istituzionale l’atteggiamento degli istituti bancari nei confronti della amministrazione straordinaria di ACC, la decisione di non concedere il prestito ponte pur in presenza di ampie garanzie mette in discussone i faticosi risultati fin qui raggiunti nella vertenza Wanbao-ACC, mettendo in difficolta un intero territorio già alle prese con una difficile situazione dovuta alla pandemia.
Un intervento finanziario è necessario per il sostegno del piano industriale e a tale fine sono state offerte sufficienti garanzie alle banche che però ad oggi non hanno risposto positivamente alle numerose sollecitazioni istituzionali.
Le organizzazioni sindacali provinciali FIM-FIOM-UILM, unitariamente alla RSU Wanbao-ACC, hanno deciso di riprendere la mobilitazione dei lavoratori e delle lavoratrici e hanno organizzato per mercoledì 2 settembre alle ore 11.00 una manifestazione davanti alla prefettura di Belluno e ai maggiori istituti di credito presenti in provincia.
Tutti insieme non lasceremo nulla di intentato per garantire un futuro industriale alla ACC e assicurare la continuità occupazionale per le lavoratrici e i lavoratori.
MAI COME ORA QUESTA STORIA LA SCRIVIAMO NOI!!!
Fim Fiom Uilm Belluno