Oggi i lavoratori dello stabilimento ArcelorMittal di Legnaro hanno volantinato in giro per il paese e hanno incontrato la cittadinanza fra i banchi del mercato settimanale dove, fra un volantino e l’altro, hanno raccontato la loro storia, la situazione del sito e le loro preoccupazioni per il futuro.
Giovedì 25 giugno una delegazione di lavoratori dello stabilimento di Legnaro sarà presente alla manifestazione nazionale Fim Fiom Uilm che si terrà a Roma e, nei prossimi giorni, ulteriori volantinaggi coinvolgeranno sia Legnaro che i paesi limitrofi. Anche il presidio, attivo dal 25 marzo scorso, continuerà ad essere presente in via Fermi a tempo indeterminato, animato dai lavoratori che si alternano davanti ai cancelli dello stabilimento durante tutta la giornata.
Per i 29 lavoratori del sito di Legnaro sono previste 18 settimane di cassa integrazione tra cassa integrazione per Covid-19 e cassa integrazione ordinaria che li porteranno a rimanere fermi fino ad ottobre.
Le iniziative di volantinaggio e il presidio dei lavoratori di Legnaro sono legate alle iniziative sindacali decise a livello nazionale in ogni sito ArcelorMittal.
“Siamo convinti dell’importanza di coinvolgere la cittadinanza all’interno di questa lotta perché il futuro di questi lavoratori è parte integrante del futuro di Legnaro e dell’attività industriale locale e nazionale. Nessun lavoratore è un atomo a sé stante, ogni lavoratore è membro della comunità a cui appartiene, sia essa una famiglia, un paese, un’azienda. Sostenere le lotte dei lavoratori significa dare loro forza per resistere in una situazione difficile e incerta.” Ha dichiarato a fine giornata Loris Scarpa, segretario generale della Fiom Cgil di Padova.
23/06/2020