I lavoratori sono stati tutta la mattina di giovedì in assemblea per parlare insieme dell’accaduto e per recuperare un’anima collettiva che si è frantumata il giorno della tragedia.
I lavoratori esprimono la loro vicinanza alla moglie di Georgiev e ai loro compagni che hanno perso il padre così tragicamente.
“C’è una sostanziale volontà da parte dei lavoratori e della Fiom di modificare l’approccio al tema sicurezza in Ferrau, perché a prescindere da quello che è successo è da tempo che la RSU e la Fiom sollevavano il problema della sicurezza in azienda” ha detto Fabio Pozzerle della segreteria della Fiom Cgil di Padova.
Sono state proclamate 4 ore di sciopero per il pomeriggio del 17 ed è stato chiesto all’azienda che il 18 mattina venga fatta una verifica puntuale delle attrezzature, per controllare lo stato di ogni macchina prima di ripartire con la produzione.
I lavoratori vogliono poter lavorare, ma sentendosi in un posto sicuro.