Oggi i lavoratori delle Acciaierie Venete dello stabilimento di Riviera Francia, riuniti in assemblea, ascoltate le RSU e il funzionario sindacale della FIOM CGIL DI PADOVA, hanno deciso ad assoluta maggioranza:
- di dare tutto il sostegno psicologico e materiale ai lavoratori e ai loro famigliari coinvolti nella tragedia di domenica, costituendo un sit-in permanente presso l’Ospedale di Padova per sostenere la famiglia e per vigilare sulle condizioni di salute del compagno Marian, di organizzarsi in modo da garantire presenza e sostegno anche al compagno Davide a Verona e al compagno Sergio a Cesena e che si recheranno presto a casa di Simone per dimostrargli la loro vicinanza,
- di chiedere al sindacato di costituire unitariamente un fondo per il sostegno alle famiglie e alle vittime.
Nei confronti dell’azienda i lavoratori rivendicano:
- di non essere disponibili a riprendere le attività lavorative finché non si ridefinirà la sicurezza del processo produttivo,
- il diritto di discutere gli investimenti necessari per la realizzazione del nuovo processo produttivo e le modalità di organizzazione del lavoro,
- di non accettare l’idea degli ammortizzatori sociali come soluzione al sequestro e alla riqualificazione degli impianti degli impianti.
I lavoratori, ringraziando i compagni di lavoro sia delle aziende della provincia di Padova sia di tutti gli stabilimenti delle Acciaierie Venete per la solidarietà manifestata in queste tragiche giornate, sciopereranno venerdì 18 maggio 2018 per l’intera giornata aderendo allo sciopero dei metalmeccanici della provincia di Padova e al presidio fuori dai cancelli del proprio sito produttivo.
Fiom Padova
16/05/2018