Itel: soddisfazione per l'accordo raggiunto, sia aspetta il 25 ottobre per la sentenza definitiva del Tar sull'attribuzione dell'appalto
L'incontro convocato in regione oggi è durato oltre 8 ore, finalmente si è raggiunta un'intesa che tutelerà definitivamente i diritti dei lavoratori
Al tavolo erano presenti tutte le parti in causa: la PSC, i membri del Consorzio Veneto Energia, la Itel, l'Unità di Crisi della Regione e la Direzione Lavoro.
La procedura di mobilità è stata bloccata fino a quando il Tar non esprimerà la propria sentenza il 25 ottobre e, di conseguenza, è stato già fissato per il 6 novembre il prossimo incontro in Regione.
L'Itel ha confermato di avere commesse fino a fine anno e quindi di essere in grado di conservare i propri lavoratori fino a dicembre.
Poi, a prescindere dalla sentenza del TAR, i lavoratori saranno tutelati perché se l'appalto non fosse confermato alla PSC il lavoro rientrerebbe al Consorzio che assorbirebbe i lavoratori, se invece la sentenza fosse a favore della PSC, questa dovrà assumere tutti i lavoratori alle stesse condizioni economiche e con tanto di art. 18.
Da qui al 25 ottobre ci sarà una situazione di transizione durante la quale tutti i lavoratori saranno impiegati per finire i lavori per l'Enel all'interno del Consorzio.
Loris Scarpa, segretario generale Fiom Padova e Gialuca Badoer della segreteria provinciale Fiom, assieme alla RSU dei lavoratori della Itel hanno espresso la loro soddisfazione nei confronti dell'intesa raggiunta e ritengono fondamentale ribadire quanto la lotta paghi sempre e comunque.