Giovedì 3 marzo si è svolto presso la casa del popolo di S.Bartalo a Cintoia una riunione sindacale delle Rsu Fiom, congiuntamente alle strutture sindacali territoriali, delle aziende del gruppo Finmeccanica in Toscana - Selex Es Firenze, Selex Es Pisa, Selex Es Abbadia San Salvatore (Si), Wass Livorno, Sirio Panel Montevarchi (Ar) - che nel panorama regionale rappresentano, con circa duemila lavoratori diretti, una delle eccellenze dell'industria nei settori ad alta tecnologia, progettazione e realizzazione di prodotti aereo, terrestre, navale, spazio e cyberspazio.
Il coordinamento ritiene necessario avviare una discussione con la Regione Toscana, anche in considerazione degli eventuali protocolli e finanziamenti che la regione potrebbe definire con Finmeccanica, per tutelare questo importante settore nella sua complessità, anche in previsione dei cambiamenti che questo gruppo si appresta a portare avanti (il settore trasporti che comprendeva anche l'azienda Breda di Pistoia e' già stato ceduto) al fine di seguire l'evoluzione delle prospettive delle aziende toscane e garantirne gli assetti strategici futuri, i livelli occupazionali, la salvaguardia delle competenze, adeguati investimenti e sviluppo tecnologico.
Inoltre, questo gruppo ha un impatto industriale diverso rispetto ad altre aziende, molte sono infatti le condizioni in rapporto all'università, alla ricerca, alla comunicazione, all'evoluzione dei sistemi di trasporto, all'elettronica e quindi alle condizioni fondamentali che possono incidere sulle prospettive di sistema della Toscana.
Abbiamo quindi richiesto un apposito incontro al Presidente della Regione Toscana in modo da iniziare a discutere, seguire e sviluppare analisi rispetto alle prospettive delle imprese di questo importante gruppo industriale, ben sapendo che non regolerà tutto il mercato.
Massimo Braccini, Segretario generale Fiom Toscana
Firenze, 4 marzo 2016