COMUNICATO STAMPA Ex Keller, lavoratori presi in giro ancora una volta. Vergognoso atteggiamento del Presidente e dell'intero Consorzio industriale diVillacidro. Quella che si sta realizzando nei confronti dei lavoratori ex Keller e delle organizzazioni sindacali è un autentica presa in giro da parte del Presidente del Consorzio Industriale di Villacidro. Nel corso dell'ultimo incontro tenutosi invideoconferenza il 13 di giugno 2022 con gli assessori regionali del Lavoro Alessandra Zedda e Industria Anita Pili, parti sociali e investitori Iraniani interessati all'acquisto della Keller, il summenzionato Presidente ha avuto il coraggio di richiede agli stessi investitori, unici acquirenti potenziali, la riproposizione di un piano industriale aggiornato rispetto a quanto avevano presentato nel 2019 per l'acquisto del compendio industriale ex Keller. La disponibilità dei nuovi acquirenti era però legata ad alcuni atti che il Presidente del Consorzio avrebbe dovuto preparare. Tra questi, la richiesta del report aggiornato degli assets oggetto della vendita e l'invio della lettera di invito all'Ambasciata italiana per l'ottenimento dei “visti” necessari agli investitori iraniani per poter venire in Sardegna e provare a concludere l'operazione di acquisto. Il Presidente del Consorzio si era ripromesso di fornirli nel giro di alcune ore, che sono diventati giorni e poi settimane. Questo prendere tempo lo si è capito solo ieri. Le reali intenzioni del presidente CIV erano quelle di preparare la determina con la quale viene annullato il riacquisto dello stabilimento ex Keller fatta nel 2017 per riconsegnarlo ai curatori fallimentari senza informare nessuno degli interlocutori che fino ad oggi hanno lavorato per rilanciare la Keller. La cosa che fa ancor più rabbia è che lo stesso Presidente si è presentato davanti ai lavoratori in assemblea generale, convocata dalle OO.SS. il giorno 20/06/2022, rassicurandoli che i documenti richiesti e i visti che avrebbero permesso ai possibili acquirenti di entrare in Italia sarebbero stati consegnati entro il 24/06/2022. Una pantomima ridicola. Niente di tutto questo è successo. Mentre il CIV fingeva di confrontarsi con il sindacato, con le istituzioni regionali, Agenzia ICE - (Istituto Commercio Estero - Dipartimento Attrazione Investimenti), con i possibili acquirenti confermando la piena disponibilità alla cessione per ridare prospettive occupazionali e produttive al sito e ai lavoratori, nel frattempo in realtà lavorava per un altro percorso che si è palesato nella giornata del 01/07/2022 attraverso un documento dove lo stesso Consorzio ha chiesto la revoca del riacquisto dello stabilimento Keller di Villacidro, in base alla L.23/12/1998 n.448 art.63 e pertanto riconsegnarlo nelle mani dei curatori fallimentari della Keller. Una presa in giro senza precedenti della quale non si conoscono le motivazioni e per la quale deve essere chiaro: le scriventi OO.SS. non hanno la minima intenzione di stare a guardare le falsità di chi da anni ci sta portando a spasso, facendo tramontare o scappare tutti i possibili acquirenti che nel tempo si sono proposti, trovando delle scuse su eventuali inaffidabilità m a i n v e c e hanno semplicemente dimostratoche gli unici inaffidabili purtroppo sono loro! Per queste ragioni FIOM-FSM-UILM del Medio Campidano, nel ringraziare i possibili investitori della Ghaemi & Ziaie Investment Cooperation per la fiducia e la pazienza dimostrata in questi anni, chiedono agli assessorati all'Industria e al Lavoro un immediato tavolo di confronto per superare le ennesime difficoltà causate dal CIV, comunicando che le stesse OO.SS. chiederanno sin da subito la convocazione di un tavolo ministeriale per provare a dare continuità ad una vertenza che i lavoratori non si arrendono a considerare perduta. Cagliari 2 luglio 2022 Le Segreterie Regionali FIOM-FSM-UILM

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