La Fiom Cgil rende noto che questa mattina, mercoledì 23 luglio, si è svolto un presidio dei lavoratori della De Tomaso, davanti all'assessorato regionale al Lavoro in via Magenta.
Di fronte alle richieste di lavoratori e sindacato che chiedevano un coinvolgimento diretto del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, è stato fissato un incontro con il presidente stesso per la giornata di domani, giovedì 24 luglio, alle ore 15,45, in piazza Castello.
Due i temi al centro dell'incontro: la mancata firma del ministro dell'Economia al decreto per la cassa in deroga nel periodo maggio-settembre, e le prospettive dei 900 lavoratori dal 4 settembre in poi, con il rischio del licenziamento e con le relative lettere potrebbero partire già nei prossimi giorni.
Vittorio De Martino, segretario regionale della Fiom-Cgil, dichiara: «È davvero incomprensibile come una cassa integrazione, frutto di accordo sindacale, già firmata dal ministro del Lavoro non sia firmata anche dall'altro ministro competente, per problemi burocratico formali: i lavoratori sono da tre mesi senza alcune fonte di reddito, e cominciano a vivere situazioni drammatiche, con sfratti e bollette non pagate».
Ufficio stampa Fiom-Cgi Torino
Torino, 23 luglio 2014