La FIOM CGIL di Torino rende noto che oggi giovedì 11 aprile 2019 la SAVIO Spa ha comunicato tramite l’Unione Industriale di Torino l’avvio della procedura di licenziamento per 33 lavoratrici e lavoratori occupati negli stabilimenti di Chiusa San Michele e Sant’Antonino.
La SAVIO Spa si trova in una procedura di ristrutturazione del debito e procederà, nel mese di maggio prossimo, alla fusione per incorporazione della THESAN di Avigliana.
La Savio spa produce accessori per serramenti e occupa attualmente negli stabilimenti di Chiusa San Michele e Sant’Antonino 203 dipendenti, che diventeranno 224 al termine del processo di fusione con Thesan.
La prossima settimana è previsto il primo incontro sindacale nell’ambito della procedura di licenziamento collettivo, a cui seguiranno le assemblee dei lavoratori per discutere e decidere le iniziative del caso.
Marinella Baltera, della segreteria Fiom Cgil Torino e responsabile della Savio per la FIOM dichiara: «solo a fine 2017 la Savio ha licenziato 60 lavoratrici e lavoratori diretti più ulteriori 12 lavoratori di una cooperativa addetti ad attività interne. A distanza di oltre un anno quasi nessuno di quei lavoratori ha ritrovato una occupazione. E’ necessario impedire una nuova emorragia di posti di lavoro in una Valle la cui economia è già stata pesantemente colpita dalla crisi in questi anni con la perdita di capacità produttiva e di posti di lavoro».
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino
Torino, 11 aprile 2019