La Fiom-Cgil rende noto oggi, giovedì 28 giugno, la Maserati di Grugliasco ha comunicato due settimane di fermata produttiva che non erano previste nel piano dei contratti di solidarietà per luglio, che doveva essere pienamente lavorativo.
Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, e Edi Lazzi, responsabile della Maserati di Grugliasco per la Fiom-Cgil torinese, dichiarano: «Dopo che l'azienda aveva esplicitato che a luglio si sarebbe lavorato tutto il mese, oggi ha comunicato che la Maserati si fermerà per due settimane, dal 9 al 20 luglio. Un'altra tegola che cade sulla testa dei lavoratori che in alcuni casi incominceranno a perdere i ratei di maturazione dei vari istituti perdendo ulteriore salario.
Come Fiom-Cgil abbiamo espresso tutta la nostra preoccupazione sulla situazione attuale e su ciò che potrebbe verificarsi a settembre quando tutti i mille lavoratori della Carrozzeria saranno presenti in Maserati. Ovviamente è giusto e corretto ricevere i lavoratori della Carrozzeria in Maserati, ma è doveroso da parte dell’azienda garantire l'occupabilità che può esserci solo se in tempi brevissimi arriveranno nuove produzioni a Torino. In caso contrario saremo semplicemente al gioco delle tre carte».
strong />Ufficio stampa Fiom</strong> Cgil Torino</p>"