La Fiom-Cgil rende noto che oggi, lunedì 11 dicembre, è stata raggiunta un'intesa tra la Fiom-Cgil e la direzione aziendale alla Comau di Grugliasco, azienda del gruppo Fca che occupa 1200 dipendenti e che fabbrica sistemi di produzione e di robotica per le linee di montaggio, per l'utilizzo di contratti di solidarietà per un anno a cui saranno interessati 280 dipendenti, principalmente operai.
La causa di questa scelta è dovuta all'abbassamento dei volumi produttivi dovuti anche alla scelta di dismettere completamente attività di system, consistente nell'assemblaggio di linee produttive (principalmente di lastroferratura e impiantistica motori) che hanno ormai bassi margini di contribuzione, per concentrarsi unicamente sulla robotica.
Comau ha dichiarato che durante il biennio 2018/2019 faranno importanti investimenti finalizzati a ridefinire e espandere la missione di Comau nell'industria generica e non solo nell’automotive concentrandosi sullo sviluppo della robotica per Industry 4.0.
Federico Bellono, segretario generale della Fiom-Cgil di Torino, e Edi Lazzi, responsabile del Comau per la Fiom-Cgil torinese, dichiarano: «Non è certamente una buona notizia che un altro importante settore del gruppo Fca utilizzi strumenti di ammortizzazione sociale. Abbiamo firmato l'accordo per tutelare i lavoratori, accordo che prevede l'anticipo delle spettanze del contratto di solidarietà, un monitoraggio costante dell'andamento durante l'anno di utilizzo e verifiche periodiche sull'andamento anche alla luce del piano di investimenti che Comau ha dichiarato di sostenere durante i prossimi anni. Ci auguriamo che la scelta strategica di Comau sia vincente e che l'allargamento del business di riferimento possa colmare il vuoto che si creerà con la dismissione dei sistemi di produzione».
Ufficio stampa Fiom Cgil Torino