Lunedì, 25 Novembre 2024

Fiom Torino, Assemblea pubblica ai cancelli della Embraco

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Fiom-Cgil e Uilm-Uil rendono noto che questa mattina, giovedì 30 novembre, s è svolta un'assemblea pubblica davanti ai cancelli della Embraco di Riva di Chieri, alla quale hanno partecipato oltre 500 persone, con i lavoratori dell'azienda che si sono fermati per sciopero. Erano presenti i direttivi provinciali delle due organizzazioni sindacali, l'assessore al Lavoro della Regione Piemonte Gianna Pentenero e rappresentanti del consiglio regionale (tra cui la capogruppo del M5stelle Francesca Frediani) gli amministratori locali dei centri dove risiedono i lavoratori, da Riva di Chieri a Cambiano, da Chieri a Trofarello, a Nichelino (assente però il Comune di Torino).

 

Tutti gli interventi, da quelli dei delegati e dei segretari di Fiom-Cgil e Uilm, a quelli dei rappresentanti delle istituzioni, hanno convenuto sul fatto che se nel corso del prossimo incontro (previsto per mercoledì 6 dicembre, alle ore 15,30, nella sede della Regione Piemonte in piazza Castello) l'azienda non dovesse presentarsi con un piano industriale in grado non solo di garantire il proseguimento dei contratti di solidarietà ma anche di dare prospettive certe allo stabilimento, la vertenza dovrà chiamare in causa la Whirpool, azienda multinazionale che controlla Embraco, con l'interessamento del governo attraverso i ministeri competenti (Lavoro e Attività produttive). Tali impegni sono stati anche formalizzati in un documento sottoscritto dagli amministratori locali (e la capogruppo Frediani ha garantito circa la firma anche del Comune di Torino).

 

Inoltre, le organizzazioni sindacali hanno anche ventilato la possibilità, in caso di risposte negative, di organizzare una manifestazione davanti alla sede centrale di Whirpool Italia a Pero (Milano).

 

Dario Basso, segretario provinciale della Uilm, dichiara: «L'iniziativa di oggi ha manifestato con forza la volontà comune di richiamare il Governo alle sue responsabilità, con la convocazione al più presto di un tavolo per affrontare il problema della Embraco. Non è accettabile che una multinazionale, che negli ultimi anni ha beneficiato di significativi contributi pubblici, abbandoni un territorio che ha fatto di tutto per metterla nelle migliori condizioni per garantire un solido futuro produttivo».

 

Federico Bellono, segretario provinciale della Fiom-Cgil, dichiara: «La straordinaria presenza anche stamattina dei lavoratori dell'Embraco ci dà la forza di continuare una vertenza difficile ma decisiva per il futuro di questo stabilimento. Se dall'incontro del 6 dicembre in Regione non dovessero emergere novità, la prossima iniziativa dovrà riguardare direttamente la Whirlpool, cioè la grande multinazionale del settore degli elettrodomestici che controlla l'Embraco».

 

Uffici stampa Fiom e Uilm

 

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La Fiom è il sindacato delle lavoratrici e lavoratori metalmeccanici della Cgil

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