La Fiom-Cgil rende noto che oggi, lunedì 22 maggio, i lavoratori della DelGrosso di Nichelino, azienda dell'indotto auto che occupa 140 addetti, sono scesi in sciopero per un'ora, su ogni turno, per protestare contro il mancato pagamento del premio di risultato.
L'azienda infatti ha proposto di accorpare il premio di risultato, che avrebbe già dovuto essere pagato, e il premio di produzione, che dovrebbe essere corrisposto a giugno, sostituendo al pagamento in denaro prestazioni di welfare.
Lino Lamendola, responsabile della DelGrosso per la Fiom-Cgil torinese, dichiara: «Non è accettabile che il welfare sostituisca il pagamento in denaro tanto più che l'azienda, oltre ai benefici fiscali del caso, intascherebbe l'intero risparmio poiché il montante delle prestazioni corrisponde al netto e non al lordo dell'importo dei premi».
Ufficio stampa Fiom