Nella giornata di giovedi 17 maggio ci è giunta la comunicazione formale dell’Azienda per il trasferimento di ramo d’azienda di due importanti settori a due Aziende esterne.
Esattamente un anno fa abbiamo sottoscritto un importante accordo che ha previsto di accorpare i siti aziendali (Senigallia Osimo Fabriano) in una unica sede situata a Jesi prevedendo un ingente investimento.
Fino ad allora il gruppo, che ha il suo quartier generale a Pesaro, ha avuto un grande sviluppo soprattutto per linee esterne acquisendo piccole e grandi società del software(tra cui IlSole24OreSoftware) .
Un anno fa l’Azienda aveva 1800 dipendenti e circa200 mila clienti, dopo la firma di quell’accordo l’Azienda ha proceduto a diverse esternalizzazioni (anche di settori che erano previsti per la sede Jesina), che ha portato l’organico Aziendale a 1400 dipendenti.
Alla luce dell’ennesima comunicazione di realizzare altre esternalizzazioni, riteniamo questo percorso sbagliato sia nel metodo che nel merito.
Nel metodo perché avevamo intrapreso tramite l’accordo sottoscritto l’11/5/2017 un percorso condiviso di prospettiva, investimenti e garanzie occupazionali che non prevedeva cessioni ma l’accorpamento di siti e settori sulla nuova sede Jesina.
Nel merito perché a fronte dell’ennesima cessione non si capisce più quale è la prospettiva industriale del gruppo, quale è la sua missione e come si sta ridisegnando l’assetto e il perimetro Aziendale.
Le scriventi OO.SS hanno già chiesto un incontro, come previsto dalla legge, per l’esame congiunto, durante il quale cercheremo di capire cosa sta accadendo in uno dei più grandi gruppi Italiani di informatica.
Jesi 18/5/2018