Ordine del giorno del direttivo FIOM Ancona su Mobilitazione CGIL
Il Direttivo della Fiom Cgil di Ancona chiede che la Cgil si attivi con forza perché venga proclamato lo sciopero generale sulle pensioni.
Il Governo non ha dato risposte sui temi di fondo che sono contenuti nella piattaforma sindacale sulle pensioni per la modifica della legge Fornero tra cui lo sblocco dell’età pensionabile con l’aspettativa di vita, la pensione di anzianità lavorativa con 41 anni di contributi, il sostegno alle pensioni delle future generazioni e dei precari, la valorizzazione del lavoro di cura, i lavori faticosi e pesanti.
L’innalzamento dell’aspettativa di vita delle persone è una conquista sociale e non un macigno da scaricare sulle lavoratrici, sui lavoratori e sulle future generazioni. Non si può andare in pensione a 70 anni e non si può accettare che i giovani e i precari siano costretti a trattamenti pensionistici corrispondenti alle pensioni sociali.
Insieme alla legge Fornero inoltre si sono susseguite politiche in materia di riduzione degli ammortizzatori sociali con il Jobs Act rendendo più facili ed economici i licenziamenti nelle crisi e nelle riorganizzazioni aziendali.
Bisogna cambiare questa impostazione: licenziare non può essere più conveniente che salvaguardare i posti di lavoro.
Chiediamo alla Cgil che la mobilitazione dei lavoratori prevista per il 2 Dicembre prosegua con lo sciopero generale, ma non come punto di arrivo, bensì come tappa di un percorso che parta dalle pensioni e che contemporaneamente agisca per attivare serie politiche industriali, ammortizzatori sociali per tutti, incentivi per un’occupazione stabile, ripristino dell’articolo 18 e sostegno alla formazione.
Rivendichiamo con intransigenza queste priorità, per trasformare questa rassegnazione e senso di impotenza che permea il mondo del lavoro e la società in energia positiva e mobilitazioni, che sono l’unica via per cambiare la legge Fornero e il Jobs Act.
Per tutto ciò riteniamo che sia necessario che dai luoghi di lavoro partano spontaneamente delle iniziative di sciopero.
Il Direttivo impegna le RSU a proclamare due ore di sciopero da svolgersi nella giornata lavorativa precedente alla manifestazione del 2 Dicembre.
Il Direttivo da altresì mandato alla Segreteria provinciale affinché diffonda questo Ordine del Giorno alle altre categorie della confederazione e che queste ne diano conoscenza alle loro RSU per far si che anche le RSU delle altre categorie possano procedere con iniziative spontanee di sciopero.
Ancona 27/11/2017
Assunto dalla Segreteria FIOM Ancona