Le segreterie regionali di FIM-CISL FIOM-CGIL UILM-UIL, hanno appreso dalle rispettive categorie territoriali che, nella giornata di sabato 03 luglio 2021, - dopo una giornata lavorativa di straordinario – la Direzione della Gianetti Ruote, - storica fabbrica nella produzione di cerchioni nel settore dei veicoli pesanti – ha fatto pervenire alle OO.SS e ai 152 lavoratori la comunicazione di licenziamento collettivo.
Risulta incomprensibile la scelta di chiudere lo stabilimento da un giorno a un altro, quando inoltre niente faceva presagire tale azione da parte della Società.
Chiediamo subito il ritiro della procedura.
Una decisione inaccettabile: le difficoltà asserite dall'azienda non possono ricadere sui lavoratori. Se ci sono problemi si apra un tavolo di confronto con il sindacato per individuare insieme le soluzioni più opportune.
Troviamo altrettanto inaccettabile che, la Gianetti Ruote, associata a Confindustria ( Assolombarda ) abbia deciso di non dare seguito agli impegni sottoscritti in data 29 giugno tra Governo e tutte le Parti Sociali, con la firma dell’avviso comune.
Pertanto, Fim Fiom e Uilm regionali, chiedono ad Assolombarda, di richiamare la propria associata affinché attui il mantenimento degli impegni sottoscritti, utilizzando strumenti alternativi ai licenziamenti, per trovare ogni forma di soluzione, per dare continuità al mantenimento del sito produttivo.
Siamo fortemente convinti che gli impegni vanno applicati a partire dal pieno rispetto dell’ avviso comune e qualora la Direzione non dovesse arretrare sulla propria decisione, chiediamo ad Assolombarda di prendere e rendere pubbliche le distanze dalla propria associata.
FIM-UILM FIOM-CGIL UILM-UIL Lombardi
Sesto San Giovanni, 05/ 07/2021