La Fiom e la CGIL della Lombardia, con la collaborazione scientifica dell’associazione Economia e Sostenibilità (EStà), hanno svolto una ricerca sull’industria lombarda. L’analisi è stata condotta attraverso due distinte prospettive, una di taglio macroeconomico e una di taglio microeconomico. La prima ha analizzato i dati relativi alla produzione metalmeccanica regionale, ponendoli in relazione con le politiche di ricerca dell’Unione europea e con i risultati di altre regioni e stati continentali. La seconda ha analizzato per l’intero periodo 2008 – 2017 i dati di bilancio delle aziende metalmeccaniche lombarde, ponendo in relazione valore aggiunto, costo del lavoro, occupazione, investimenti immateriali.
Il risultato della suddetta ricerca sarà presentato e discusso nel corso del convegno dal titolo
“La sostenibilità economica e finanziaria dell’industria lombarda”
che si svolgerà il 27 giugno prossimo a Milano, presso l’Auditorium Levi dell’Università Statale in Via Valvassori Peroni, 21 con il seguente programma:
Ore 10.00 Introduzione:
Alessandro Pagano – Segretario generale Fiom CGIL Lombardia
Andrea Di Stefano - EStà
Modera Massimiliano Lepratti
Ore 10.15 Prima sessione: “Crescita, specializzazione manifatturiera e paradigma tecnologico: il caso italiano e lombardo a confronto con l’Europa”
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Presentazione di Roberto Romano.
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Discussione con: Silvia Spera (Segreteria CGIL Lombardia), Mario Noera (Università Bocconi), Gianni Pietro Girotto (Presidente Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato)
Ore 11.15 Seconda sessione: “Valore aggiunto, redditività e lavoro nelle imprese metalmeccaniche lombarde”
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Presentazione di Alessandro Santoro
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Discussione con: Attilio Fontana (Presidente Regione Lombardia), Anna Maria Variato (Università di Bergamo) Elena Lattuada (Segretario Generale CGIL Lombardia), Andrea Montanino (Direttore Centro Studi Confindustria)
Ore 12.15 Conclusioni:
Francesca Re David – Segretaria generale nazionale Fiom CGIL
Le indicazioni e gli orientamenti che scaturiranno dall’analisi e dalla discussione della ricerca rappresentano un contributo all’azione sindacale e sociale dell’intera organizzazione sul nostro territorio.