Si è riunito mercoledì 22 giugno a Mantova il Coordinamento Fiom Cgil Marcegaglia per discutere della delicata vertenza in atto nella realtà di Milano intrapresa da 7 lavoratori dello stabilimento ex Brollo e della richiesta avanzata dalla Marcegaglia di istituire il cosiddetto salario di ingresso nello stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti (MN).
Il Coordinamento, oltre ad esprimere piena solidarietà ai lavoratori impegnati in questa durissima vertenza sindacale, iniziata nel giugno 2014 con la decisione di Marcegaglia di chiudere lo stabilimento ex Brollo di Sesto San Giovanni (MI), ritiene sbagliata la posizione intransigente dell'azienda che continua a rifiutare in ogni modo e in ogni sede di voler trovare una soluzione per i lavoratori interessati.
Per questo motivo il Coordinamento dichiara a partire da giovedì 23 giugno iniziative di sciopero in ogni stabilimento del gruppo Marcegaglia con le stesse modalità degli stabilimenti di Lomagna (LC) e Dusino San Michele (AT) che hanno scioperato nei giorni precedenti a sostegno della vertenza ancora in corso.
Per quanto riguarda la richiesta aziendale di definire tramite accordi sindacale il salario di ingresso nello stabilimento di Gazoldo degli Ippoliti, il coordinamento ribadisce la propria forte contrarietà a questo strumento che riduce ai neo assunti le retribuzioni per un periodo di sei anni rispetto agli attuali occupati.
Per questo motivo il Coordinamento ritiene necessario che fin dai prossimi giorni nelle realtà in cui si è istituito il salario di ingresso venga comunicato in ragione del nostro livello di rappresentanza e delle modalità con cui si sono definiti gli accordi, la nostra contrarietà nel ritenere validi e/o applicabili le intese che hanno consentito all'azienda di assumere i lavoratori con il salario di ingresso.
Infine, il Coordinamento ritiene necessario svolgere un approfondimento e una discussione rispetto alle diverse situazioni che riguardano la contrattazione aziendale ancora in fase di svolgimento in alcune realtà aziendali.
Sesto San Giovanni, 23 giugno 2016
Coordinamento Fiom-Cgil Marcegaglia