Sesto San Giovanni, 20 ottobre 2015
Si è svolto il referendum sul futuro degli stabilimenti del gruppo Cifa in relazione all'ipotesi di accordo aziendale. Sono stati 287 i votanti nei tre stabilimenti lombardi di Zanica, Castiglione delle Stiviere e Senago: in 268 (il 93.4%) si sono pronunciati in favore dell'intesa, due le schede bianche/nulle, mentre i contrari sono stati soltanto 17 (5.9%).
In sintesi l'ipotesi di accordo sul contratto di secondo livello complessivamente per oltre 500 dipendenti prevede alcuni punti importanti, tra cui una garanzia di 900 euro di premio annuale per i dipendenti e la possibilità di esercitare l'opzione del welfare aziendale, inoltre viene aumentata la percentuale del lavoro multiperiodale fino al 35%.
Un altro aspetto importante stabilito nell'accordo è che tutti gli aumenti previsti dal contratto nazionale non potranno essere assorbiti in nessun modo dall'azienda, vengono resi così non assorbibili i superminimi.
"L'alta percentuale di consenso, sottolinea soddisfatto Mirco Rota, oltre il 90%, conferma la positività dell'accordo, in una situazione aziendale in cui si stannno utilizzando ancora i contratti di solidarietà e quindi in presenza di esuberi".