Viene confermata l’alta adesione nelle fabbriche metalmeccaniche della provincia di Brescia, allo sciopero che la Fiom Cgil ha proclamato per la giornata di oggi 17 ottobre 2014; in altre lo sciopero si è svolto venerdì scorso e in altre sarà proclamato per venerdì 24.
Oltre allo sciopero si è svolta una manifestazione con corteo che da Via Fiume, percorrendo via Franchi, Tangenziale Ovest, si è concluso in via Volturno davanti ai cancelli dell’Iveco.
Per le aziende della zona Garda e Bassa si è svolto un presidio con volantinaggio, presso il Centro Fiere di Montichiari. Le iniziative sono indette in previsione della manifestazione nazionale della Cgil del 25 ottobre a Roma, convocata contro le misure che il Governo intende adottare su mercato del lavoro, ammortizzatori sociali e sulle annunciate modifiche allo Statuto dei Lavoratori sugli articoli che riguardano il divieto di sorveglianza dei lavoratori tramite impianti audiovisivi (art 4), il demansionamento, con relativa perdita professionale ed economica (art 13) e il reintegro in caso di licenziamento illegittimo (art 18).
Queste le adesioni nelle fabbriche bresciane che hanno scioperato oggi:
Alla Iveco 70% con l’adesione anche di lavoratori iscritti alle altre organizzazioni sindacali.;
S.A. Eredi Gnutti e Omb International 90%
Officine Cervati 80%
OMB International 80%
Ori Martin e Metalwork 70%
Santoni 60%
Lonati, Oto Melara e Innse Berardi 70%
Perazzi ed ex Profilati Nave 80%
Stefana di Nave 90
Banco Nazionale di Prova 70%
Beretta 75
Trw 90%
Uberti 65%
Redaelli e Timken 70%
Rejna (Gruppo Sogefi) e Strambini Baroni al 90%
Camozzi di Polpenazze 70%
Acciaierie Iro 95%
Ferriera Valsabbia 85%
Duraldur e Industrie Pasotti di Sabbio Chiese 80%
Omeca, Metallurgica San Marco e Cromodora 70%
Fiorentini e Bonomi Eugenio 90%
La segreteria della Fiom ringrazia le metalmeccaniche e i metalmeccanici per la giornata di lotta che oggi, insieme, abbiamo reso possibile.
Segreteria Fiom Brescia
Brescia, 17 ottobre 2014