E’ trascorso un mese dal nostro ultimo appello!
Un mese di ulteriori tensioni e preoccupazioni per i40 lavoratori della Maccaferri Manifattura Italia S.r.l. di Bellizzi che attendono ancora segnali di svolta per il futuro.
Alle spalle, già mesi e mesi di cassa integrazione che hanno portato solo difficoltà e sconforto per tante famiglie,nel silenzio assordante del gruppo e delle Istituzioni Regionali e Nazionali.
Infatti, nonostante le iniziative intraprese, nulla si è mosso finora, se non la definizione di una nuova data di incontro aziendale prevista per il 12 marzo, dopo che a febbraio ogni ragionamento sul futuro era stato nuovamente rinviato.
Ci auguriamo che quel giorno si presentino almeno i vertici del gruppo! Coloro che possono e devono, ormai con urgenza, fare chiarezza!
Perché, nel frattempo, leggiamo dalla stampa solo notizie allarmanti sulla situazione e pare in stallo anche la possibilità di ingresso di nuovi investitori.
Ma a Bellizzi ancora non è chiaro nemmeno se questo stabilimento e, soprattutto, le maestranze potranno rientrare in questi percorsi.
La RSU ed i lavoratori tutti stanno cercando con ogni mezzo di avere notizie e attendono ora quell’ incontro del 12 con ansia e preoccupazione.
Ma tutti devono essere chiamati ad un confronto su questa vertenza!
I timidi segnali di sostegno che abbiamo avuti in questi mesi da alcuni esponenti politici ed istituzionali devono manifestarsi con più forza e con più convinzione, se è vero che tutti pensiamo che questa terra, già martoriata, non possa permettersi la perdita di anche un solo posto di lavoro.
E’ per questi motivi che le OO.SS., le RSU e le maestranze hanno deciso di tenere,dopo l’incontro del 12 marzo, un’iniziativa aperta e plurale per fare sistema in questa drammatica vertenza e giungere ad un punto di snodo verso il lavoro ed un futuro per tutti.
Subito dopo le notizie che acquisiremo e nel rispetto delle attuali restrizioni per l’emergenza COVID-19, sarà fissata, dunque, un’occasione pubblica di confronto, aperta alle forze politiche, alle Istituzioni del territorio ed alla cittadinanza per non lasciare indietro niente e nessuno e renderci tutti parte attiva rispetto ad un percorso di chiarezza, di prospettiva e di dignità!
Salerno, 11 marzo 2021
Le Segreterie Provinciali
FIM e FIOM Salerno