FIM FIOM UILM E UGLM intendono portare a conoscenza delle istituzioni locali e nazionali la grave situazione nella quale versano i lavoratori della OMA SUD di Capua, uno dei centri di eccellenza nella produzione di aerei.
Negli ultimi incontri avuti con l’azienda, la stessa ha dichiarato di non avere lavoro per saturare l’intero organico e di avere la necessità di ricorrere a licenziamenti collettivi, per ridurre fortemente gli organici, scongiurati per ora solo grazie ad una forte opposizione del sindacato.
Dopo tanti anni si continuano a ribadire le difficoltà nel vendere il nuovo aereo SkyCar, e il continuo ridimensionamento della quota di lavoro delle società pubblihe Finmeccanica prima e Leonardo poi a causa di politiche di prezzo sempre più penalizzanti per l'indotto italiano.
Le OO.SS unitamente alla RSU stigmatizzano il comportamento dell’azienda in particolare in merito al sostegno ottenuto dal Ministero attraverso i finanziamenti alla ricerca, che però non ha prodotto ancora, dopo anni di attesa, un piano industriale che possa garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali attuali e dare prospettive concrete per il futuro.
Si aggiunge a questo, come ulteriore aggravamento per lavoratori e famiglie della OMA SUD, il mancato pagamento degli stipendi di febbraio marzo e aprile (infatti le competenze spettanti ai lavoratori vengono ormai pagate sempre con molto ritardo).
Il quadro descritto della situazione è drammatico e, senza un cambiamento positivo, rischia di peggiorare ulteriormente, pertanto per evitare che la situazione degeneri ulteriormente e sfoci in problemi di ordine pubblico chiediamo un intervento forte delle istituzioni.
Caserta, 8/5/2017
FIM-FIOM-UILM Caserta
UGLM Caserta
RSU Oma Sud