La FIOM-CGIL di Caserta esprime la propria massima attenzione ai processi di transizione e di potenziale trasformazione che coinvolgono il CIRA, Centro Italiano Ricerche Aerospaziali.
Il CIRA attraversa una delicata farse di transizione legata al rinnovamento dei propri vertici, al superamento di un errato modello di sviluppo centrato sui ricavi, ed alla improrogabile necessità di rielaborazione e rifinanziamento del PRO.RA., sua principale fonte di finanziamento.
I timori che i processi di rinnovamento in atto, se non opportunamente guidati e condivisi, potrebbero determinare l’indebolimento e non il rafforzamento di una realtà di importanza strategica per lo sviluppo del territorio casertano, campano e nazionale sono concreti.
L’esigenza di nuove strategie, non più prorogabile, deve rispondere infatti alla sfida ambiziosa di riuscire a coniugare l’integrazione con programmi nazionali ed internazionali al ruolo di volano per il settore aerospaziale regionale, senza cedere a vecchie logiche poco virtuose di rafforzamento dei sistemi di relazione volti più all’interesse personale che a quello generale.
In particolare, a fronte dei reiterati annunci di profonde trasformazioni della attuale struttura organizzativa, manifestati dalla Presidenza alla RSU-CIRA, la FIOM-CGIL di Caserta esprime la propria perplessità e la propria preoccupazione per interventi che non siano opportunamente motivati e strettamente collegati alla elaborazione di nuovi piani strategici. L’organizzazione, le competenze e la loro valorizzazione con l’attribuzione di ruoli e responsabilità, costituiscono infatti il patrimonio più prezioso di ogni realtà lavorativa, e di un centro di ricerche in particolar modo.
Per queste ragioni, come FIOM-CGIL, crediamo sia non più rinviabile un incontro urgente con i vertici del CIRA di confronto su programmi e prospettive di sviluppo, affinché eventuali interventi organizzativi siano coerenti con nuovi indirizzi strategici e non penalizzino alcuna competenza o mansione dei suoi dipendenti.
Fiom-Cgil Caserta
Caserta, 8 ottobre 2014