Le OO.SS. unitamente alle R.S.U., a seguito delle assemblee tenutesi il giorno 30 marzo 2023 comunicano quanto segue.

Da tempo chiediamo un confronto concreto ai fini di un miglioramento professionale ed economico delle maestranze.

Di fatti, già lo scorso anno avevamo portato all’attenzione dell’azienda la necessità di rivedere il tiCket mensa in aumento visti il peggioramento e il rincaro dei costi della vita.

Avevamo inoltre evidenziato la necessità di una previsione migliorativa di livelli e retribuzioni secondo criteri di professionalità e di meritocrazia.

Era stata proposta una previsione in aumento delle maggiorazioni contrattuali.

Infine, ma non da ultimo, avevamo manifestato disponibilità ed interesse, tramite incontri con la RSU, a discutere di un premio di produzione, a partire dall’anno in corso, che rispondesse alle esigenze di miglioramento della produttività aziendale e di corrispondente gratifica economica di tutti i lavoratori coinvolti.

Ebbene con le assemblee di ieri abbiamo dovuto, purtroppo, prendere atto che le aspettative delle maestranze sono rimaste tutte deluse!

Ad ognuno dei punti suddetti l’Azienda, pur dando l’idea attraverso alcuni incontri di voler dare seguito, di fatto ha preso tempo per farci ritrovare davanti, dopo mesi, solo una serie di no!

Questa situazione la consideriamo incomprensibile e inaccettabile, per l’impegno e la dedizione che tutti i lavoratori continuano a mostrare nei confronti dell’Azienda e del proprio lavoro e per i risultati positivi che, nel frattempo, l’azienda, a nostro avviso, raggiunge, nella condizione attuale e nelle prospettive future.

Per tutte queste ragioni, nell’attesa che l’atteggiamento dell’azienda diventi più collaborativa e fattivamente intenzionato a condurre una trattativa rispettosa delle reciproche posizioni e necessità, proclamiamo lo stato di agitazione di tutte le maestranze con sospensione dello straordinario di produzione e di ogni altra eventuale flessibilità.

Salerno, 31/03/2023

La Segreteria Provinciale

Fiom/Cgil    Nidil/Cgil

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2023.03.31 - Comunicato Easytech FIOM e NIDIL.pdf	354 kB