Nell’ambito della proclamata mobilitazione con sciopero di 8 ore una folta delegazione dei lavoratori SIRTI della Calabria, insieme ai rappresentanti delle strutture sindacali parteciperà Lunedi 11 p. v. alla manifestazione interregionale a Catania, unendosi ai colleghi Siciliani.
Lo sciopero è la giusta risposta all’ostinazione aziendale ferma nel voler dare corso all’apertura della procedura di licenziamento per 833 lavoratori di cui circa 100 nella nostra area territoriale operativa, formalizzata il 21 febbraio e confermata nel confronto sviluppatosi il 28 Febbraio scorso a Milano.
Un atteggiamento arrogante ed inaccettabile che ha prodotto la pronta e decisa reazione della delegazione sindacale tutta, che ha unitariamente preteso che l’apertura del tavolo di confronto fosse vincolata all’obiettivo finale “esuberi zero”.
RESTANO FERME LE NOSTRE RIVENDICAZIONI:
1) interruzione dei termini temporali della procedura per il tramite di una moratoria
sulla decorrenza dei 75 giorni (a partire dai primi 45 in sede sindacale);
2) uscite incentivate e volontarie per accompagnamento alla pensione ;
3) tutela del posto di lavoro con ammortizzatori sociali di natura conservativa;
4) riduzione delle attività di sub-appalto.
Lavoratrici e lavoratori della SIRTI tutti, continuiamo assieme la mobilitazione e la lotta anche alla luce della convocazione finalmente giunta dal Governo per Martedi 12 Marzo presso il Ministero dello sviluppo economico.
Serve una politica industriale nazionale e territoriale in un settore strategico per il futuro del Paese come le TLC , per governare gli appalti superando quelli al massimo ribasso, per garantire la qualità del lavoro e l’occupazione.
FIM-FIOM- UIL Calabria
RSU – SIRTI Calabria
Catanzaro li 8 Marzo 2019