A seguito della denuncia fatta a fine dicembre dalla Fiom e dalla CGIL Basilicata, a sostegno del lavoro svolto dalla RSA e dagli RLS all'interno della fabbrica sul tema della salute e sicurezza dei lavoratori, negli scorsi giorni è stata effettuata tempestivamente un'ispezione da parte dell'Azienda Sanitaria Locale in fabbrica.
Nello specifico abbiamo denunciato, su segnalazione dei lavoratori, la poca trasparenza dei medici aziendali in ordine alle cartelle cliniche. Inoltre abbiamo segnalato le continue riduzioni alle limitazioni anche se lo stato di salute dei lavoratori spesso resta invariato e che le richieste di visite mediche sovente non vengono eseguite nei tempi previsti.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo più volte chiesto incontri e segnalato ai vertici aziendali la necessità di correggere simili comportamenti, fornendo loro elementi oggettivi per poter intervenire. Fino ad oggi Fca ha preferito non ascoltarci.
Le relazioni sindacali, per tornare ad essere strumento veramente efficace per la risoluzione dei problemi in fabbrica, devono basarsi su percorsi condivisi attraverso la partecipazione democratica dei lavoratori. L'esclusione, fin qui, della Fiom dal confronto ha di fatto spianato la strada a relazioni sindacali condizionate dall'azienda: per questa ragione il modo di agire che c'è stato fino ad oggi va cambiato.
Bisogna ridare valore alla contrattazione, perciò riteniamo che si debba andare subito al voto: per permettere alle lavoratrici e ai lavoratori di scegliersi democraticamente la propria rappresentanza.
RSA-RLS FCA SATA MELFI
FIOM-CGIL BASILICATA
Melfi, 15 gennaio 2017