Nella giornata del 23 marzo 2019 si è tenuto l'incontro, realizzato in modalità call, in merito alla procedura di Cassa integrazione Covid-19 avviata dalla società.
All'incontro erano presenti le strutture Fiom di riferimento (Arezzo, Parma, Pisa, Siena) e la Fiom nazionale.
In questa grave e inedita situazione e nel rispetto dei decreti, ma soprattutto nell'impossibilità di attuare un reale confronto nelle assemblee, come è da sempre nostra pratica, le strutture hanno ritenuto di sottoscrivere, a tutela di tutti i lavoratori, un accordo che prevede quanto riportato di seguito:
1. anticipo delle spettanze Inps da parte dell'Azienda;
2. rotazione tra i lavoratori, ove possibile;
3. discussione preventiva con le Rsu e le strutture sindacali di riferimento circa le eventuali criticità.
Contestualmente, abbiamo sollecitato, di nuovo, la massima attenzione sui dispositivi di sicurezza e il rispetto rigoroso dei Decreti del Governo e quelli regionali.
Fiom-Cgil nazionale
Roma, 25 marzo 2020