"Si è svolto oggi il secondo incontro con la direzione aziendale di Marelli per il percorso di applicazione del CCNL. Si è affrontato il tema dell'armonizzazione a partire dalla confluenza nell'inquadramento e di come gestire la retribuzione attraverso l'individuazione di un superminimo collettivo non assorbibile con incidenza su tutti gli istituti.
Tutti gli altri temi (come premio e indennità) dovranno far parte di un eventuale accordo di secondo livello che sarà discusso non appena sarà chiusa la fase di armonizzazione. È necessario comunque dare risposte alla perdita del potere di acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso una erogazione specifica (anche utilizzando le disposizioni normative) e aumentando i minimi per affrontare le dinamiche dell'inflazione.
Temi sui quali l'azienda ha dato un'apertura al confronto. È un percorso complesso ma la trattativa deve essere svolta in piena autonomia e libertà con l'obiettivo di non creare trattamenti diversi tra i lavoratori attualmente in forza e chi entrerà nel gruppo nei prossimi anni. Salario e un nuovo sistema di relazioni sindacali devono essere i primi temi da affrontare per permettere al confronto di poter andare avanti con l'obiettivo di applicare il CCNL dal mese di giugno.".
Lo dichiara in una nota Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 23 novembre 2022