Oggi a Roma e in tante altre piazze italiane si sono svolti bellissimi cortei, giovani e studenti soprattutto ma anche cittadini, lavoratori hanno acceso una speranza in una fase storica buia a causa della crisi climatica, sociale e della guerra.
Una umanità in cammino nel mondo e una richiesta unanime: cambiare società ed economia per il bene del pianeta e il suo futuro.
La Fiom oggi ha sostenuto e partecipato, come fa da tempo, a tutte le iniziative di mobilitazione organizzate dal Movimento Fridays For Future nelle diverse città italiane.
“Assistiamo ormai quotidianamente ai disastri che affliggono il pianeta, da lontano e da vicino, così come è accaduto recentemente con la tragedia che ha colpito la Regione Marche, ma ogni giorno nel mondo determina migrazioni, crisi economiche e sociali. È urgente e non più rinviabile mettere tra i principali punti dell’agenda politica del prossimo governo il tema della crisi climatica e della transizione industriale, partendo da investimenti in energia alternativa che tengano dentro giustizia sociale e giustizia ambientale” ‒ così ha commentato Michele De Palma, segretario generale della Fiom-Cgil, durante la manifestazione di Roma a cui ha partecipato, aggiungendo che ‒ “È necessario ascoltare il grido di cambiamento che arriva dalle piazze, che arriva soprattutto dai più giovani, ma anche dai metalmeccanici che senza una programmazione della transizione e investimenti rischiano il loro lavoro, mentre multinazionali e fondi speculativi aumentano le rendite finanziarie. È necessario cambiare il sistema attuale, rimettendo al centro le persone e il pianeta. Il nostro impegno continuerà nelle città, nelle scuole e nei luoghi di lavoro, perché la ricerca e lo sviluppo di un’industria che investa nella produzione green è anche garanzia di lavoro.”
Ufficio stampa Fiom-Cgil nazionale
Roma, 23 settembre 2022