“Si è svolto questa mattina l’incontro con l’azienda dove è stata comunicata la firma dell’accordo con il Governo per l’installazione della terza gigafactory europea a Termoli entro il 2030.
La FIOM considera positivo e strategico l’investimento per la produzione di batterie nel nostro Paese, è necessario ora aprire un confronto per entrare nel merito del percorso che deve tutelare le lavoratrici e i lavoratori dello stabilimento e far diventare l’investimento un’opportunità di crescita per il territorio.
Dopo le assemblee negli stabilimenti, il percorso di condivisione con le lavoratrici e i lavoratori e la richiesta unitaria, l’azienda ha comunicato che l’amministratore delegato incontrerà a breve le organizzazioni sindacali nazionali.
E' necessario avviare un confronto sul piano industriale, sulle missioni produttive e sulle attività degli stabilimenti e degli enti di staff per riportare progressivamente al pieno utilizzo gli impianti e le conoscenze dei centri di ricerca e sviluppo e salvaguardare le lavoratrici e i lavoratori”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 23 marzo 2022