“Dopo essersi recato ieri a Termoli, oggi l'amministratore delegato del gruppo Stellantis Tavares ha visitato lo stabilimento di Pratola Serra, in provincia di Avellino, dove si producono esclusivamente motori diesel. Riteniamo importante il fatto che a Pratola Serra si produrranno, dal 2024, i motori diesel euro 7 di ultima generazione per tutti i veicoli commerciali del Gruppo. Ci aspettiamo che le lavoratrici e i lavoratori possano tornare quanto prima a svolgere le loro attività, visto l'utilizzo costante degli ammortizzatori sociali negli ultimi anni.
Il tempo a disposizione va utilizzato per aprire un confronto con azienda e istituzioni e per individuare gli investimenti necessari alla transizione sulle nuove tecnologie, in linea con gli obiettivi stabiliti dall'Europa, per questo stabilimento e per gli altri siti di meccanica, Cento, Verrone, Mirafiori e Termoli. Siamo in ritardo rispetto ad altri Paesi europei, come Francia e Germania, che hanno già previsto piani di politica industriale di accompagnamento e tutela dell'industria e dell'occupazione nella transizione ecologica.
Nel frattempo prosegue l'iniziativa “Safety Car” lanciata dalla Fiom, oggi si sono svolte le assemblee territoriali regionali a Brescia per la Lombardia e a Pescara per l'Abruzzo e Molise, mentre domani sarà la volta di Bari per la Puglia.
Chiediamo all'amministratore delegato e al Governo di convocare le organizzazioni sindacali per avviare un confronto sul prossimo piano industriale e sulle garanzie della capacità produttiva, delle attività e dell'occupazione per tutti gli stabilimenti e gli enti di staff presenti nel nostro Paese”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Simone Marinelli, coordinatore nazionale Stellantis per la Fiom-Cgil, Massimiliano Guglielmi, segretario generale Fiom-Cgil Campania e Giuseppe Morsa, segretario generale Fiom-Cgil Avellino
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 20 gennaio 2022