“Si è svolto nel pomeriggio di oggi, in video conferenza, l'incontro in sede sindacale con AIM e Ovv per l'acquisizione di Alcar con la presenza dei rappresentanti delle procedure fallimentari.
Rispetto agli incontri precedenti ci sono stati alcuni avanzamenti sul riconoscimento dei diritti dei lavoratori, degli stabilimenti di Vaie e Lecce, che passerebbero alla nuova società e sull'utilizzo di strumenti di politica attiva e di ammortizzatori sociali per chi rimane in carico alla procedura fallimentare.
Permangono però ancora alcuni ostacoli da superare in particolare sul numero complessivo dei lavoratori che verrebbero assunti, sulla discontinuità dei rapporti di lavoro, sulla richiesta da parte di AIM di atti conciliativi per tutti i lavoratori coinvolti, sul bacino di prelazione. Temi sui quali nei prossimi giorni continuerà il confronto per cercare di trovare una soluzione condivisa.
Fondamentale sarà il ruolo del Mise, del Ministero del Lavoro e delle Regioni Piemonte e Puglia, che dovranno mettere a disposizione dei lavoratori tutti gli strumenti utili per la tutela del reddito, dell'occupazione e delle professionalità.”
Lo dichiarano in una nota Stefano Boschini, coordinatore nazionale automotive per la Fim-Cisl e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per Fiom-Cgil
Fim e Fiom nazionali
Roma, 5 gennaio 2022