"Le dichiarazioni rilasciate oggi dal Vice Ministro Pichetto Fratin, nel corso della diretta di Dataroom sul Corriere della Sera, confermano non solo l'assenza di un piano straordinario del Governo per l'automotive ma anche la mancanza di volontà, nonostante i numerosi tavoli al Mise con sindacati e imprese, di intervenire stanziando risorse sul settore a fronte del rischio occupazionale di decine di migliaia di lavoratrici e lavoratori nella transizione industriale.
In assenza di un confronto urgente, decideremo con i lavoratori metalmeccanici del settore le iniziative di mobilitazione che vogliamo condividere con tutte le organizzazioni sindacali per difendere l'automotive e la sua occupazione in Italia".
Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile automotive e Simone Marinelli, coordinatore nazionale automotive per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 23 novembre 2021