"Si svolgerà in videoconferenza il tavolo convocato giovedì 16 settembre alle 10.30 dal Ministero del Lavoro sulla vertenza Whirlpool. In concomitanza con l'incontro, le lavoratrici e i lavoratori partiranno dallo stabilimento partenopeo di via Argine alla volta di Roma. Si concentreranno alle 9.30 a pizza dei Cinquecento, alla stazione Termini, e da lì si muoveranno in corteo verso il Ministero dello Sviluppo Economico.
Il governo deve mantenere gli impegni che ha preso con le lavoratrici e i lavoratori per determinare il ritorno al lavoro nello stabilimento di via Argine e deve attivarsi per la sospensione della procedura di licenziamento collettivo che scadrebbe il prossimo 29 settembre. Se il governo non dovesse intervenire rapidamente con atti concreti, si assume la responsabilità della tensione sociale che si è scatenata.
Per la Fiom la vertenza continuerà finchè non ci sarà una soluzione condivisa con le lavoratrici i lavoratori, che deve prevedere la ripresa produttiva nello stabilimento di via Argine”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Francesca Re David, segretaria generale Fiom-Cgil e Barbara Tibaldi, segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile elettrodomestico
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 14 settembre 2021